Approfondimenti relativi alla mastoplastica additiva del seno
Che cos’è una mastoplastica additiva?
La mastoplastica additiva consiste in un’operazione chirurgica prettamente estetica del seno femminile. Le pazienti possono scegliere di aumentarne il volume per vari motivi: avere un aspetto più femminile, il disagio di avere un seno troppo piccolo e sproporzionato rispetto al resto del corpo, correggere eventuali asimmetrie oppure ridargli tono in seguito alla gravidanza ed allattamento.
In che modo un chirurgo valuta la possibilità di procedere all’intervento o meno?
Ogni paziente ha alle spalle la propria storia, ciascuna la sua forma fisica e la propria cartella clinica quindi la valutazione pre-operatoria deve essere sempre fatta esaminando caso per caso. Il punto di partenza, generalmente, è sempre le aspettative della paziente.
Il chirurgo estetico la sottoporrà ad una visita durante la quale saranno presi in considerazioni tutti i fattori fisici necessari a stabilire obiettivamente la fattibilità o meno dell’intervento ed il raggiungimento del risultato auspicato: misura, forma, qualità dei tessuti e volume.
Come prepararsi al meglio per il giorno del intervento?
Nei giorni antecedenti l’operazione è premura del chirurgo valutare al meglio le condizioni generali della paziente e correggere eventuali problemi legati al suo stato di salute o di ansia.
L’obiettivo del chirurgo e dell’equipe medica che lo supporta è quello di rendere il ricovero più piacevole e confortevole possibile. Il paziente è accompagnato da una clinic manager sin dalle prime pratiche di accettazione da fare al mattino, sino al momento della dimissione dalla clinica.
Che tipi di anestesia vengono fatte?
Esistono diverse tipologie di anestesia per un intervento di mastoplastica additiva. È l’anestesista a prendersi cura del paziente in questa fase assicurandosi, in base all’anamnesi del paziente ed a precedenti accordi con il chirurgo, di preparare il sedativo più consono per affrontare l’intervento con serenità.
Quali sono i tempi di recupero dopo l’operazione di mastoplastica additiva?
Il decorso post-operatorio è piuttosto rapido ed in genere poco doloroso. In ogni caso la terapia prescritta è sufficiente ad alleviare possibili dolori nei giorni successivi all’operazione.
Al momento della dimissione al paziente, generalmente, viene rilasciato un kit di medicazione ed un reggiseno contenitivo, utile a prendersi cura del proprio seno nella fase di guarigione.
Dopo l’intervento si può allattare?
Grazie alle tecnologie chirurgiche moderne, la mastoplastica non altera l’integrità della ghiandola e quindi la possibilità di allattare normalmente un neonato.
Quanto dura e come avviene l’operazione?
Si tratta di un intervento che può durare da 45 minuti ad 1 ora e 30 minuti, in base alla condizione clinica della paziente ed alla tecnica scelta.
Il chirurgo pratica una piccola incisione lungo il bordo dell’areola e successivamente procedere a posizionare la protesi con una delle tre tecniche attualmente in uso:
- posizionamento retromuscolare
- posizionamento retro ghiandolare
- riposizionamento dual plane
Una volta concluso l’intervento si applica un bendaggio totale che verrà rimosso solo alla prima medicazione (circa 5 giorni dopo).
Quali tipologie di protesi mammarie vengono utilizzate?
Attualmente esiste una vasta gamma di protesi mammarie con caratteristiche e prezzi molto diverse tra loro, come ad esempio quelle riempite in gel coesivo di silicone e con superficie testurizzata.
Si tratta del top di gamma, attualmente disponibile sul mercato. La peculiarità di questa protesi è quella di rimanere compatta, anche qualora di tentasse di dividerla in due parti, un po’ come accade tagliando in due una gelatina alla frutta.
Quali sono i possibili effetti collaterali dell’intervento? Come prevenirli?
Le statistiche dimostrano che nel 98% dei casi non si sono registrate complicanze post intervento. Secondo gli esperti del settore, questo risultato è frutto dell’attenta valutazione pre-operatoria che viene fatta su ciascun cliente.
Per prevenire possibili complicanze, quindi, è consigliabile rivolgersi a struttura sanitarie dotate di standard ci sicurezza elevanti.
Quanto durano i risultato di una mastoplastica additiva?
Ad oggi la mastoplastica additiva è considerata una soluzione definitiva, di conseguenza le protesi mammarie di ultima generazione hanno una durata illimitata nel tempo.
Lo stesso discorso non vale per le mammelle naturali che, con il passare degli anni o l’allattamento, sono soggette a modificazioni fisiologiche. Per questo motivo, dopo 15/20 anni dall’operazione, la paziente potrebbe decidere di volersi sottoporre ad un’ulteriore rimodellamento del seno ma semplicemente perché si è naturalmente modificato con l’avanzare dell’età e non perché le protesi necessitino di essere sostituite.
Per ulteriri approfondimenti vi segnaliamo questa risorsa: http://www.beautystudium.it/mastoplastica-additiva.html